Camilleri: questo è un campionato deve te la giochi con tutti

di Graziano Breschi
Tocca a Vincenzo Camilleri, difensore di lungo corso con oltre 200 presenze nel calcio professionistico, aprire la settimana che ci porterà alla prima del girone di ritorno con un avversaria da brivido, quella Alessandria che sta spopolando anche nel mercato di gennaio.
"Affronteremo - parole del difensore siciliano - quella che sulla carta è la squadra più forte del girone e che si sta ulteriormente rinforzando con uomini importanti, è una partita difficile ma con tutto il rispetto per l'Alessandria ce la andremo a giocare. E' un campionato, a parer mio, dove puoi vincere e perdere con tutti, poi in questo momento o casa o trasferta cambia poco. Non ci sono i tifosi e c'è meno pressione, anche se per noi questo ha voluto dir poco perché in trasferta non abbiamo fatto il cammino come abbiamo fatto in casa".
Proviamo a tornare alla gara di domenica scorsa "Il gol della Giana è stata una mazzata anche perché con i tre punti li avremo messi a meno sette, però durante l'arco dell'anno queste situazioni si pareggiano, la cosa importante è che stiamo facendo un percorso in crescita".
Come giudichi a livello personale questa prima parte dell'anno? "Così cosi, ho iniziato la preparazione, come anche i miei compagni, in un periodo particolare e dopo una lunga assenza dai campi, un fisico come può essere il mio, a differenza di calciatori leggeri, entra in forma in ritardo e quindi ho disputato qualche partita in tono minore. E' chiaro che quando la squadra va male un po' tutti i giocatori ne risentono. Ora sto bene sia a livello fisico che mentale. Rispetto allo scorso anno sono un attimino sottotono però sono sicuro che finirò in crescendo".
Mister Riolfo sta alternando la difesa a tre a quella a quattro dove ti trovi meglio? "Non ho particolari problemi perché in carriera ho fatto entrambi i moduli. La difesa a quattro presuppone un lavoro di reparto più che individuale ma con il mister ci alleniamo per questo".
Cosa ne pensi dei tuoi giovani compagni di reparto Varga e Salvi? Varga è arrivato da poco e non lo conosco tanto,comunque si è subito integrato nel gruppo e ben vengano i rinforzi di questo tipo. Salvi è un ragazzo veramente maturo che si è sempre allenato con intensità anche quando non giocava e questo impegno lo sta ripagando sul campo con prestazioni eccellenti"