Bordin, un talento alla corte di Pancaro

14.01.2020

di Graziano Breschi

All'età di 14 anni ha lasciato casa per trasferirsi nel convitto di Trigoria per vestire i colori giallorossi della Roma. Parliamo di Alessandro Bordin, 22 anni ad agosto, che da qualche mese è approdato alla corte arancione. Dopo la solita trafila nelle giovanili della capitale, due fugaci esperienze con le maglie di Ternana e Perugia nella serie cadetta. Nella finestra estiva di mercato il D.S. Angelozzi lo ha portato a Spezia ma ritenendolo chiuso da compagni più esperti, lo ha ceduto, in prestito, alla Pistoiese per farlo definitivamente maturare. Cresciuto, calcisticamente, ammirando alla televisione Andrea Pirlo, è alla ricerca di affermazione nel mondo del pallone. Le doti tecniche certamente non gli mancano deve solo disciplinarsi e soprattutto placare la foga agonistica che spesso lo penalizza con ammonizioni ed espulsioni. Come ti sei visto domenica nella posizione di mezzala? " E' una posizione che mi piace perché posso spingere in avanti e ci ho giocato quando ero in Primavera, certo in prospettiva mi vedo più da mediano". Siete una squadra affetta da pareggite come mai? "Domenica - ha spiegato Bordin - abbiamo affrontato una squadra che ci ha aspettato nella propria metà campo c'erano pochi spazi. Forse ci manca un po' di lucidità negli ultimi venti metri". Cosa serviva fare per vincere? "Quando la partita va ad episodi vedi i due rigori non dati, tutto diventa più difficile. Noi avevamo preparata la partita per prenderli alti rubando palla per fare gol, ma loro sono stati bravi a coprire". Come state preparando la trasferta di sabato a Gozzano? "Come sempre andremo lì per portare i tre punti a casa. Siamo una squadra giovane, forte, ognuno di noi dà il meglio di se stesso e tiene molto alla maglia, ma possiamo dare assai di più rispetto a quello che abbiamo dato fino ad oggi". All'inizio hai avuto qualche problema? "Si mi dovevo ambientare,  ho visto che rispetto all'anno scorso sono cambiati tanti giocatori e ci dovevano conoscere ma via via siamo molto migliorati e il gruppo si è unito anche grazie ai più esperti".