Basta un golletto alla Juventus U23 per espugnare il Melani: 0 - 1

02.12.2018

Rovini alla conclusione (foto Carlo Quartieri)

di Graziano Breschi

Non erano passati nemmeno 120 secondi quando Di Pardo, ha ripreso una corta respinta di un superlativo Meli ed ha messo in fondo al sacco. Sembrava che ci fosse tempo a disposizione per riprendere il risultato, quasi una intera partita, eppure quel golletto ha deciso l'incontro. La Pistoiese, lasciatasi sorprendere come spesso le accade in avvio ha lentamente preso le redini del gioco facendo arretrare gli juventini che venivano da cinque sconfitte consecutive, ma pur dominando territorialmente ha messo, paradossalmente, ancor più a nudo i suoi limiti strutturali. E dire che la Juventus non è apparsa gran cosa ed a parte qualche individualità di spicco, vedi Zanimacchia, ha dato l'impressione di essere alla portata degli arancioni. Formazione quella schierata da Asta quasi uguale a quella di domenica scorsa con l'esclusione di Vitiello e l'ingresso dal primo minuto di Rovini. L'ex lucchese Fanucchi a comporre il trio di centrocampo con Luperini e Picchi. La partenza, come dicevamo è da incubo, Zanimacchia lavora un bel pallone sulla sinistra e serve l'accorrente Olivieri che spara a colpo sicuro, Meli respinge alla grande ma niente può sul tap in vincente di Di Pardo.Gli arancioni accusano il colpo e la prima vera occasione capita al 34' a Latte Lath che in contropiede solitario si allunga maldestramente l'invitante pallone. Poi è Cagnano ha provarci in diagonale e Rovini subito dopo con una bella serpentina e sinistro rasoterra rinviato con i piedi da Nocchi. Al 40 è Ceccarelli su azione susseguente a calcio d'angolo a sparare appena alto. Al 42' con una punizione dai trentacinque metri, Rovini sfiora il palo. Un forcing di finale primo tempo che comunque non produce niente.

Nella ripresa nessun cambio da ambo le parti e solito refrain del primo tempo con la Pistoiese tutta riversata nella metà campo avversaria ma con gli stessi risultati , ed anche la girandola delle sostituzioni che avviene al 67' con cambio modulo in corsa non porta alcun giovamento. Juventus rannicchiata in difesa e Pistoiese a premere con insistenza. Addirittura dal 78' anche in superiorità numerica per l'espulsione del cipriota Kastanos ma tutto è  vanificato da errori imperdonabili in fase conclusiva, come quello di Luperini che "alleggerisce" fra le braccia di Nocchi e quello clamoroso di Cellini che al 92' non trasforma da pochi passi un cross di Latte Lath. Sconfitta che brucia perché immeritata e che interrompe la serie di quattro risultati positivi. Occorrerebbe un pronto riscatto ma la prossima gara, a Carrara, non sembra, sulla carta, adatta a ciò. Forza e coraggio mister Asta c'è da arrivare a Gennaio racimolando più punti possibili.


U.S. PISTOIESE 1921 (5-3-2): Meli; Cagnano, El Kaouakibi, Terigi (65' Forte), Ceccarelli, Dossena (67' Muscat) ; Luperini, Picchi (67' Vitiello), Fanucchi (77' Cellini), Rovini, Latte Lath A disposizione: Crisanto, Llamas, Cellini, Sallustio, Dosio, Tartaglione, Cerretelli, Vitiello, Pagnini. Allenatore: Antonino Asta

JUVENTUS F.C. U23 (3-4-1-2): Nocchi; Zanandrea, Del Prete, Muratore, Kastanos , Pereira (52' Toure),Olivieri (67' Mavididi), Zanimacchia (83' Emmanuello) , Di Pardo, Beruatto (67' Zappa), Coccolo;. A disp. Busti, Del Favero, Bunino, Makoun, Pozzebon, Moreno, Meneghin. All. Zironelli

Arbitro: Michele Di Cairano di Ariano Irpino - Assistenti:Fabio Mattia Festa di Avellino e Emanuele Bocca di Caserta

Marcatori: 2' Di Pardo

Spettatori: 1185 Angoli: 10-1 Ammoniti:Cagnano, Terigi e Vitiello della Pistoiese, Espulso Kastanos della Juventus U23 per doppia ammonizione- Recupero: 1° t. 0' - 2° t. 4'