Anno nuovo Pistoiese vecchia. Anche a Lucca è la solita sconfitta: 1-0

20.01.2019

Lombardo, l'uomo che ha deciso l'incontro

di Graziano Breschi

Chi si era illuso che bastasse cambiare anno per vedere una Pistoiese che facesse dimenticare l'insufficiente girone di andata dovrà tornare bruscamente alla dura realtà. Signori cari, i giocatori sono sempre i soliti, con tutte le magagne di sempre. In una partita grigia, dove di giocate se ne sono viste ben poche, è bastata una solida Lucchese, che ha saputo dimenticare per 95 minuti le traversie societarie, per sconfiggere una Pistoiese che più amorfa non si può e che conferma in pieno l'allergia alle trasferte. Proprio nella serata odierna si sono viste quali sono le differenze fra le due squadre: una, la Lucchese, che seppur costruita a pezzi ed a bocconi, negli ultimi giorni del mercato estivo, ha una logica calcistica perché assemblata con criterio; l'altra, la Pistoiese, che sembra un puzzle, per di più con giocatori doppioni in vari ruoli. Dicevamo che il match non ha offerto grande spettacolo, e questo c'era da attenderselo vista l'importanza della posta in palio ma ci aspettavamo una crescita, da parte degli arancioni, dopo la buona prestazione con la Pro Patria, che purtroppo non c'è stata.

L'inizio partita, se vogliamo, era stato, per così dire, incoraggiante, prima un retropassaggio di Gabbia aveva messo in difficoltà Falcone poi un tiraccio dal limite di Picchi con respinta difficoltosa del numero uno locale e poi a seguire una combinazione Forte, Picchi, Fantacci con conclusione dell'ex empolese alta sulla traversa. Un fuoco di paglia, comunque. La Lucchese , pur non facendo cose trascendentali ha mantenuto costantemente il predominio del centrocampo dando l'impressione di squadra compatta. Finito il primo tempo sullo 0 - 0 si è avuta la svolta dell'incontro al 55' quando il bravo Lombardo su punizione dai 25 metri ha messo il pallone nell'angolo alla destra di Meli. Il figlio d'arte già nel primo tempo e sempre su punizione era andato vicinissimo al gol. La reazione della Pistoiese si è risolta in pratica in due occasioni capitate a Terigi, prima un colpo di testa, poi un destraccio da pochi metri sopra la traversa. Troppo poco per fare punti su qualsiasi campo si giochi. Tardive, ci sono sembrate, pure le sostituzioni effettuate da Asta. Fantacci, che dopo un inizio incoraggiante, si è andato via via spegnendo, è stato sostituto dopo 70 minuti. Picchi come al solito confusionario, seppur generoso, dopo 80, Forte che ha saputo solo correre a vuoto, dopo 87 minuti. Mistero Cellini, neppure fatto scendere in campo (in vista una sua cessione?). E ora dovrebbe, il condizionale è d'obbligo, arrivare la Pro Piacenza nel turno infrasettimanale, per un pronto riscatto, ma sarà tutto da vedere dopo lo stop imposto dal presidente della Lega Pro Ghirelli alla disputa della partita odierna, dei piacentini, con l'Alessandria.

LUCCHESE LIBERTAS 1905 (4-3-1-2): Falcone, Lombardo, Gabbia, Martinelli, Favale, Bernardini, Zanini, Provenzano, De Feo (69' Sorrentino), Mauri, Bortolussi. A disposizione: Bacci, Madrigali, Castagna, Cardore, Greselin, Santovito, Jovanovic, Palmese, De Vito, Strechie, Scatena. Allenatore Favarin.

U.S. PISTOIESE 1921 (5-3-2): Meli; Cagnano, El Kaouakibi (78' Regoli),Terigi (87' Llamas), Ceccarelli, Muscat ; Luperini, Picchi (78' Tartaglione), Fantacci (68' Latte Lath) ; Fanucchi, Forte (87' Sallustio). A disp.: Pagnini, Vitiello,Cellini, Dossena, Nieri, Isolani. Allenatore: Antonino Asta

Arbitro: Marco Acanfora di Castellammare di Stabia - Assistenti: Francesco Rizzotto di Roma 2 e Claudio Barone di Roma 1.

Marcatori: 55' Lombardo

Angoli: 6 - 4  Ammoniti: Luperini e Forte della Pistoiese,Martinelli, Gabbia e Mauri della Lucchese - Recupero: 1° t.0' - 2° t. 5'