Addio a Cacciatori. Giocò (poco) nella Pistoiese 1991-92

4/8/1991 Prima uscita a Pian di Novello della neo promossa Pistoiese. In alto in piedi da sx: Bellini, Schincaglia, Cocca, Caridi, Schiaffino, Cacciatori; in basso: Scardigli, Bacci, Gutili, Campioli, Dal Moro.
Si è spento all'età di 68anni, all'ospedale delle Apuane dopo una malattia, Marco Cacciatori, ex talentuoso centravanti che approdò alla Pistoiese (serie C2 1991/92) a fine carriera (aveva 35 anni), ma nelle prime due partite segnò subito 2 gol. Uno all'esordio contro il Gubbio e la domenica dopo contro la Carrarese (nella sua Carrara, dove era nato e dove era un simbolo per aver fatto 65 gol). Fece altre 4 apparizioni e poi volle essere ceduto. Non sopportava gli allenamenti ripetitivi e martellanti dell'allenatore Giampiero Ventura. La Pistoiese lo sostituì con Massimiliano Benfari, che era bravino, ma Cacciatori era di un'altra classe. Dalla sua città spiccò il volo per categorie più alte e toccò anche la serie A giocando nel Perugia di Castagner, facendo un gol anche all'Inter. Nel momento migliore della sua carriera venne colpito da un cancro e dovette interrompere per tre anni. Il grande calcio lo "rimandò" indietro, purtroppo, ma non si arrese e ricominciò a giocare vicino a casa, a Pietrasanta, dove dettava legge. Il D.S. arancione Sergio Borgo che aveva sempre delle intuizioni geniali, lo convinse a venire a condividere l'entusiasmo che c'era a Pistoia che aveva lasciato l'Interregionale. Era un centravanti che, non solo faceva gol, ma giocava per la squadra. Era proprio bravo.